Il 12 ottobre p.v., all’interno della “Settimana europea delle regioni e delle città”, Parma, Bydgoszcz (Polonia), Lviv (Ucraina) e Vaasa (Finlandia) organizzano un workshop per discutere di come hanno lavorato per creare degli ecosistemi locali favorevoli alla smart city ed alla nascita di politiche integrate di sviluppo sostenibile con l’obiettivo, tra le altre cose, di individuare strumenti concreti a favore della transizione ecologica per il futuro delle città europee.

La Settimana europea delle regioni e delle città (European Week of Regions And Cities), co-organizzato da Commissione Europea e Comitato delle Regioni, si terrà tra l’11 ed il 14 ottobre ed è il principale incontro annuale per rappresentanti e funzionari delle amministrazioni europee, regionali e locali dedicato allo sviluppo della politica di coesione dell’UE. Giunto alla 19esima edizione, quest’anno è concentrato su quattro temi:

– Coesione: dall’emergenza alla resilienza

– Transizione verde: per una ripresa verde e sostenibile

– Transizione digitale per le persone

– Impegno dei cittadini per una ripresa inclusiva, partecipativa ed equa.

L’incontro sarà occasione per occasione per il Comune di Parma, rappresentato da Cristina Pellegrini della struttura operativa Energia e Clima, di illustrare l’esperienza e le attività realizzate all’interno dell’iniziativa Parma Futuro Smart, sviluppato grazie al progetto RUGGEDISED.

L’intervento della nostra città, oltre a presentare il percorso condiviso con gli stakeholders locali con l’obiettivo di definire linee guida fino al 2030 tramite il Piano Parma Smart city – un vero e proprio masterplan con indicazioni concrete per rendere la città sostenibile, efficiente e migliorare la qualità di vita dei cittadini, sarà di stimolo e indirizzo per altre città in Europa che intendono intraprendere lo stesso percorso.

Le città hanno infatti individuato nelle rispettive esperienze locali le “tre C” su cui ogni città, per essere smart ed arrivare alla neutralità climatica, deve lavorare: Capitali, Connessioni e Competenze.

Lavorare sui Capitali in tutte le fasi dell’ecosistema di decarbonizzazione urbana significa assicurare la disponibilità dei fondi necessari per sostenere progetti più piccoli, supportando lo sviluppo di diversi meccanismi di finanziamento per le diverse fasi del progetto tra tutti gli attori locali/regionali (compresi gli appalti per l’innovazione) e rendendo disponibili pacchetti finanziari ibridi per attirare fondi aggiuntivi ed abbinarli ai meccanismi di finanziamento già a disposizione delle città.

Lavorare sulle Connessioni tra le parti interessate significa invece organizzare processi di allineamento degli stakeholder locali e regionali, sostenere l’allineamento degli ecosistemi locali/regionali con i piani nazionali per l’energia e il clima, beneficiando di un linguaggio comune e, anche, di quadri giuridici e fiscali nazionali omogenei.

Lavorare sulla Competenza delle parti interessate infine permette di sostenere lo sviluppo delle capacità, in particolare sui meccanismi di finanziamento innovativi, garantire informazioni affidabili, comprensibili ed accessibili in un unico luogo, e rendere disponibili le informazioni sulle buone pratiche esistenti a livello internazionale.

 

Le città e i partner partecipanti e i loro rappresentanti sono: Cristina Pellegrini (Città di Parma), Natalia Majewski (Città di Bydgoszcz), Maksym Terletsky (Città di Lviv), Mika Hakosalo (Città di Vaasa). Modera l’incontro Brooke Flanagan di EUROCITIES, la principale rete europea di città dedicata allo sviluppo urbano.

 

E’ ancora possibile iscriversi all’incontro attraverso il sito web dell’evento cliccando sul link https://eu.app.swapcard.com/event/eu-regions-week/planning/UGxhbm5pbmdfNjMxMzA0