Il Team intersettoriale del Comune di Parma si incontra per dare il via alla nuova missione UE “100 città intelligenti e ad impatto climatico zero”

Il Team intersettoriale del Comune di Parma si incontra per dare il via alla nuova missione UE “100 città intelligenti e ad impatto climatico zero”

Mercoledì 16 novembre 2022, nella prestigiosa Sala Giunta del Comune di Parma, si è riunito per la prima volta il gruppo di lavoro intersettoriale creato per gestire le attività della Missione 100 città climate neutral & Smart, alla presenza dell’Assessore alla Sostenibilità Ambientale, Energetica ed alla Mobilità, Gianluca Borghi, e del nuovo direttore Generale del Comune di Parma, Pasquale Criscuolo.

Questoprimo incontro è stato voluto per dare inizio alla pianificazione e coordinamento di tutte le attività locali della Missione 100 città per la quale Parma è stata scelta tra più di 350 candidate e, insieme ad altre 99 città, percorrerà la strada verso l’Europa a zero emissioni nel 2050.

La struttura di governance del Comune di Parma istituita per portare avanti le attività fino al 2030 include i settori più coinvolti nel raggiungimento di questo ambizioso obiettivo, ovvero Direzione Generale (che mantiene il coordinamento generale delle attività), Tutela ambientale, Transizione digitale, Lavori pubblici e sismica, Mobilità ed energia, Pianificazione e sviluppo del territorio, Patrimonio.

Perseguendo l’obiettivo principale di arrivare al 2030 con un abbattimento sostanziale delle emissioni (la neutralità climatica netta), Parma si è prefissa di raggiungere gli arrivare alla sottoscrizione del Climate City Contract con la Commissione Europea entro il 2023. Il Contratto Climatico impegnerà Parma e gli altri enti con impegni ambiziosi ed azioni e linee strategiche ben definite, racchiusi in un Piano di Azione ed un Piano di Investimenti che individui le fonti di finanziamento più appropriate.

Uno dei fattori chiave di successo sarà la collaborazione costante con gli stakeholder nella pianificazione e realizzazione di attività multidisciplinari, in quanto tutto il territorio sarà chiamato a condividere gli impegni dell’Amminstrazione mettendo valore aggiunto di questa nuova sfida è il coinvolgimento società civile< un momento di apertura verso i cittadini che avranno appunto un ruolo attivo in questo processo di transizione e co-creazione. Un modo per raccogliere le voci di tutti, a tutti i livelli e dare un significativo contributo ai cambiamenti comportamentali.