Il Patto dei Sindaci e i nuovi impegni per il 2030

Il Vicesindaco di Parma, Marco Bosi, ha partecipato alla Cerimonia di firma del Patto dei Sindaci, organizzata appositamente per i Comuni dell’Emilia Romagna l’ 11 ottobre 2019 nella Sede del Comitato delle Regioni a Bruxelles.

Un passo importante per Parma, che si impegna così alla riduzione del 40% delle emissioni di CO2 al 2030 nell’ambito del PAESC – Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima, che verrà redatto nel 2020.

Parma non è nuova alle iniziative ambiziose in ambito di riduzione dell’impatto ambientale: i monitoraggi del PAES – Piano di Azione per l’Energia Sostenibile approvato nel 2014 – hanno evidenziato una situazione in netta evoluzione positiva grazie alle azioni intraprese dall’Amministrazione Comunale e dai partner del territorio.

Con il PAESC, il Comune di Parma proseguirà il proprio impegno per l’ambiente alzando nuovamente l’asticella degli obiettivi, focalizzandosi sull’accelerazione della transizione energetica del territorio, riducendo le emissioni di Co2 di almeno il 40% entro il 2030, aumentando l’efficienza energetica ed il ricorso a fonti rinnovabili, e preparando il territorio alle mutazioni del clima.

Rispetto al PAES infatti il PAESC presenta sia azioni di mitigazione delle emissioni di Co2 che di adattamento ai cambiamenti climatici rispondendo ai rischi specifici del territorio: aumento delle temperature, diminuzione dei fenomeni piovosi e aumento degli eventi climatici estremi.

Il Comune di Parma nel 2019 ha anche visto l’approvazione di due importanti progetti europei, FEASIBLE e POTEnT, che contribuiranno ad orientare gli impegni per l’aumento dell’efficienza e dare maggior impulso alla transizione energetica del territorio.