Il 17 Ottobre 2019 presso l’ITIS Leonardo Da Vinci di Parma si sono tenuti i TAVOLI DI CONFRONTO dell’Emilia Romagna, promossi dall’associazione IBO Italia, all’interno del progetto di Oxfam Italia e Forum SAD “GIOVANI: NUOVI NARRATORI E ATTORI DELLA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO”.
All’incontro, per il Municipality of Parma, hanno partecipato il vicesindaco – Marco Bosi, l’Assessora alle pari opportunità- Nicoletta Paci, l’Assessora all’istruzione e Innovazione tecnologica – Ines Seletti e l’architetto Enzo Bertolotti Project Manager del Progetto Parma Futuro Smart del Comune di Parma.
Il progetto nasce per strutturare un percorso strategico per l’Educazione alla Cittadinanza Globale rispetto ai piani di azione territoriali e coinvolge vari attori del territorio in un dialogo diretto con gli amministratori locali.
In questo contesto i giovani hanno la possibilità di farsi promotori di idee per contribuire alla diffusione dei temi dell’educazione alla Cittadinanza Globale (o meglio cittadinanza attiva) e strutturare piani di azione a sostegno di iniziative in ambito territoriale.
Ai tavoli di lavoro hanno partecipato circa 70 studenti dell’ITIS, suddivisi in 7 gruppi e coordinati nel lavoro da facilitatori volontari e ogni gruppo ha lavorato su una tematica data (istruzione, lavoro, ambiente, cultura e sport, pari opportunità, dialogo inter-religioso, mobilità/spazi urbani), con materiali forniti da IBO.
Gli studenti hanno poi sintetizzato i bisogni principali su cui loro riterrebbero urgente un’azione delle istituzioni locali, per promuovere nei propri territori l’attuazione dell’Agenda 2030 elaborando un albero dei problemi.
Erano presenti anche: il coordinatore Forum Inter-religioso di Parma – Prof. Luciano Mazzoni – il project Manager di Parma Futuro Smart – Enzo Bertolotti, Fondazione Sodalitas (Milano) – Felice Manfroi, Manifattura Urbana – Francesco Fulvi, l’Informagiovani di Parma – Claudia Giansanti e Serena Tanzi, Forum Solidarietà di Parma – Francesca Bigliardi, CGIL di Parma – Laura Lambri e Matteo Rampini e il Centro Etico Ambientale – Maria Chiara Barilla, che hanno prontamente replicato alle proposte/suggerimenti presentati dai gruppi.
Un gruppo di lavoro in particolare, si è occupato delle tematiche della mitigazione e dell’adattamento ai cambiamenti climatici, chiedendo una maggior partecipazione e coinvolgimento dei giovani nella costruzione dei momenti decisionali per le scelte che riguardano anche il loro futuro; la risposta del Comune ha evidenziato che nelle prossime attività, come la costruzione del nuovo piano d’azione PAESC, vi sarà un deciso coinvolgimento delle nuove generazioni soprattutto nei processi partecipativi per una miglior interpretazione dei bisogni rispetto agli obiettivi SDGs dell’ONU e la conseguente creazione dei Piani di Azione per il raggiungimento degli obiettivi UE al 2030.