l 30 Novembre 2019 gli ingegneri del Comune di Parma Daniele Fratta e Marco Mordacci hanno partecipato alla site visit che la città di Firenze ha organizzato in occasione della Assemblea Generale annuale del progetto SCC1 Replicate (REnaissance of PLaces with Innovative Citizenship And Technology) con lo scopo di presentare e condividere quanto è stato realizzato nei primi tre anni del progetto. Ed è proprio grazie a questo finanziamento che la città di Firenze sta diventando smart.
Replicate è un progetto svolto in collaborazione con un Consorzio europeo formato da 36 partner italiani e stranieri (tra municipalità, industrie, PMI, Università ed Enti di ricerca) e coinvolge 3 città faro – San Sebastian in qualità di coordinatore, Firenze e Bristol- nelle quali verranno implementati i dimostrativi di progetto. Il progetto, della durata di 5 anni, è iniziato a febbraio 2016 con l’obiettivo di sviluppare e validare un modello di business sostenibile per supportare le città nel percorso di trasformazione verso una smart city. In particolare la città di Firenze sta sperimentando questo modello nell’area pilota costituita da Novoli, Cascine e Le Piagge, principalmente attraverso queste azioni:
Efficienza Energetica: implementazione di sistemi per il controllo dei consumi energetici, con possibilità di monitorare gli impatti delle misure in materia di efficienza energetica.
Infrastrutture integrate: potenziamento della rete di distribuzione in ottica Smart Grids attraverso l’installazione di tecnologie innovative sia sulla rete in media tensione (MT) e in bassa tensione (BT), sia presso le cabine Primarie e Secondarie. In questo modo verranno resi possibili il controllo remoto e l’automazione della rete, aumentando la qualità del servizio e l’affidabilità/resilienza della rete.
Mobilità urbana sostenibile: installazione di infrastrutture di ricarica Fast Recharge Plus che consentiranno di effettuare la ricarica veloce (in corrente alternata a 22-43 kW e continua a 50 kW) dei veicoli elettrici dedicati alla flotta dei taxi di Firenze. Il processo di ricarica sarà gestito da remoto attraverso il sistema di Electric Mobility Management (EMM).
La visita tecnica ha fornito un’idea complessiva del modello sperimentato da Firenze e, in particolare:
Smart irrigation (Giardino Largo Leopolda)
Il sistema di irrigazione intelligente IoT è stato collocato in due giardini, Ex officine Galileo e Stazione Leopolda, per ottimizzare l’uso dell’acqua, connettersi alla sala di controllo per il monitoraggio in tempo reale e testare l’efficacia della gestione ecologica della città: in totale sono stati installati 35 punti di irrigazione per circa 4800 m2. È stata posizionata un’etichetta che riporta l’obiettivo del progetto e il codice QR per ottenere ulteriori informazioni e aumentare la consapevolezza dei cittadini sui servizi delle città intelligenti.
Smart waste (Villaggio Forlanini)
ALIA Servizi Ambientali Spa, la società responsabile della gestione dei rifiuti, ha realizzato una sperimentazione per raggiungere l’obiettivo di una raccolta intelligente e sostenibile: Villaggio Forlanini ne è ora un esempio concreto, vista la presenza di contenitori innovativi per la raccolta differenziata.
Fast Recharge per taxi (Viale Guidoni)
Per soddisfare i requisiti delle flotte di taxi elettrici di Firenze sono state installate 6 ricariche superveloci riservate ai tassisti. Le stazioni Fast Recharge Plus 1G sono permanentemente collegate alla piattaforma EMM, un sistema centrale multi-tenant remoto, in grado di gestire e controllare la ricarica e gestire il contratto. Grazie alla piattaforma EMM, la flotta di e-taxi sarà l’unico cliente in grado di ricaricare presso le stazioni Fast Recharge Plus 1 G, come richiesto dal Comune di Firenze per il progetto.
Smart lighting: LED, WIFI and LTZ (Parco delle Cascine)
Nel Parco delle Cascine circa 1.000 lampade a vapori di mercurio sono state sostituite da sistemi a LED, includendo alcune zone pedonali come banco di prova. Il sistema di illuminazione intelligente implementato a Firenze combina l’efficienza energetica (lampadine a LED) con altri servizi avanzati come, punti Wi-Fi, videosorveglianza (30 telecamere sono state posizionate per visionare obiettivi sensibili come le installazioni IoT) e controllo degli accessi dei veicoli in determinate zone.
Smart city control room (Palazzo Vecchio)
La Smart City Control Room è un complesso sistema di elaborazione integrato a cui convergono dati di varia natura in tempo reale. Tale strumento consente, infatti, di connettere i diversi sistemi di raccolta delle informazioni, di condividere un modello di analisi e valutazione delle stesse, di individuare e implementare procedure ben definite per assumere decisioni rapide.La SCCR non è solo un sistema virtuale, ma è anche un luogo fisico sito in Palazzo Vecchio, dove i diversi soggetti coinvolti si ritrovano e possono confrontarsi sui provvedimenti da prendere, ciascuno potendo accedere contemporaneamente al proprio sistema di informazione e analisi e a quello comune e condiviso. Il modello è completato dalla condivisione della fase di comunicazione delle notizie acquisite e delle decisioni assunte che prevede l’utilizzo di una molteplicità di canali per far giungere ai cittadini e ai city user indicazioni e informazioni chiare e omogenee.