La recente valutazione del CDP (Carbon Disclosure Project) sul reporting climatico ed ambientale 2021 premia Parma per il suo importante ruolo di smart city e per essersi distinta fra le città europee, con un giudizio interessante e di buon auspicio per il futuro.
Parma ha infatti dimostrato in più occasioni di saper affrontare le sfide climatiche che si sono presentate nel corso degli ultimi anni, mettendo in atto diverse strategie di impegno per l’ambiente. La valutazione di CDP si è basata sui dati delle azioni contenuti nei piani strategici del Comune di Parma, tra cui: il piano di azione per la mobilità (PUMS), per l’energia sostenibile e per il clima (PAESC) e per la qualità dell’aria (PAIR).
Per esempio, il monitoraggio dei consumi energetici del 2017 ha indicato che il Comune di Parma è riuscito a ridurre quasi il 12% delle emissioni di CO2 rispetto al 2004.
Questo importante obiettivo è stato raggiunto mediante una combinazione di differenti linee di azione: la riqualificazione degli edifici pubblici e privati, l’incremento di produzione di energia da fonti rinnovabili, miglioramento dell’efficienza dell’illuminazione pubblicagrazie alle lampade al LED e l’ottimizzazione dei processi produttivi delle imprese.
A contribuire al buon risultato del questionario sono state anche le strategie di adattamento agli eventi climatici estremi sul territorio comunale, volte a contrastare il fenomeno delle ondate di calore, alluvioni e siccità mediante differenti azioni: dalle opere di piantumazione, agli interventi per la riduzione delle perdite d’acqua, allo sviluppo di sistemi di allarme e monitoraggio messi a disposizione da Arpae e dalla Protezione Civile del Comune di Parma.
Anche la neonata Alleanza Territoriale per la Carbon Neutrality della Provincia di Parma ha attirato l’interesse di CDP, qualificandosi come esempio di partenariato pubblico privato per la neutralità carbonica territoriale. Così, in occasione dell’evento All4Climate, attraverso il quale il ministero della Transizione Ecologica raccoglie iniziative, idee e dibattiti sul cambiamento climatico, il Comune di Parma è stato invitato a presentare questo progetto pionieristico.
Le città e le persone di tutto il mondo stanno già sentendo gli effetti del cambiamento climatico ed è particolarmente incoraggiante vedere che Comune di Parma si è impegnato a coinvolgere il più ampio spettro di cittadini attraverso vari progetti ed attività finalizzati ad accelerare la consapevolezza e conoscenza degli effetti dei cambiamenti climatici e ad approcciare alle soluzioni possibili garantendone la trasparenza.
Nella analisi effettuata dal CDP nel 2021, Parma si distingue per leadership dimostrata nelle best practices in materia di adattamento e mitigazione, ha fissato obiettivi ambiziosi ma realistici e ha compiuto progressi verso il raggiungimento di tali obiettivi. I piani strategici ed olistici messi in atto sono una garanzia per riduzione degli impatti climatici, le vulnerabilità dei cittadini e delle imprese.
CDP Cities e ICLEI – Governi locali per la sostenibilità
Il CDP è un’organizzazione internazionale senza scopo di lucro con sedi nel Regno Unito, Giappone, India, Cina, Germania e Stati Uniti d’America e che aiuta le aziende e le città a combattere e ridurre l’impatto ambientale. Mira inoltre a promuovere una rendicontazione ambientale e la gestione del rischio come norma aziendale, guidando la divulgazione, la comprensione e l’azione verso un’economia sostenibile. Dal 2002 oltre 8.400 aziende hanno divulgato pubblicamente informazioni ambientali tramite CDP. La visione del CDP è quella di un’economia globale e sostenibile che lavora per le persone e il pianeta, con città e regioni vibranti e resilienti.
ICLEI – Governi locali per la sostenibilità (ICLEI) è una rete globale di oltre 2.500 governi locali e regionali che lavorano per lo sviluppo urbano sostenibile. Sono attivi in più di 125 Paesi, influenzano le politiche di sviluppo sostenibile e intraprendono azioni locali per uno sviluppo a basse emissioni, rispettoso della natura, equo, resiliente e circolare.