Parma è alla continua ricerca di nuovi mezzi per favorire uno sviluppo sostenibile che assicuri il benessere dei cittadini, la crescita delle imprese e la riduzione dell’impatto sull’ambiente. Grazie a RUGGEDISED Parma ha potuto perseguire gli obiettivi della smart city e della neutralità climatica. Grazie al processo attivato all’interno di RUGGEDISED, l’Amministrazione ha potuto definire una roadmap fino al 2030, progettata insieme agli imprenditori locali, centri di ricerca e associazioni ed enti pubblici, assicurando la collaborazione e il coinvolgimento di tutti gli attori interessati.
Con Parma Futuro Smart, il Comune ha coinvolto più di 50 stakeholder rappresentativi, 40 dei quali hanno sottoscritto a maggio 2019 un protocollo di smart city impegnandosi a realizzare un approccio congiunto, allineare la pianificazione delle azioni e degli investimenti con gli altri firmatari e realizzare progetti per città smart. Far parte del progetto RUGGEDISED è servito a Parma per replicare un gran numero di soluzioni intelligenti innovative ed efficaci, avendo come modello le tre città faro: Rotterdam, Umea e Glasgow, mantenendo l’obiettivo di diventare una città climaticamente neutrale, smart che favorisce il benessere dei cittadini e delle imprese.
Parma ha individuato dieci azioni, replicabili e più adatte alla nostra realtà locale. La principale area in cui saranno realizzate è stata individuata nel Campus Universitario, altre misure saranno replicate a livello cittadino. L’attenzione si è concentrata sull’analisi delle misure sperimentate nelle città faro e creando un collegamento tra i bisogni effettivi e gli obiettivi di Parma 2030 – 2050. Il piano Parma Smart City ha permesso a Parma di concentrare azioni, parti interessate locali e agenzie di finanziamento regionali e nazionali.
Tra le azioni incluse nel piano:
Soluzioni intelligenti per la gestione dell’energia
Nel maggio 2021 l’Università di Parma ha siglato un importante partenariato pubblico-privato riguardante anche il servizio energetico del Campus Universitario. In particolare è stato sottoscritto un EPC (Energy Performance Contract), dove il pagamento delle attività svolte è strettamente legato al raggiungimento dei servizi previsti e dichiarati. L’obiettivo è ridurre del 20% i consumi energetici entro il 2023.
Nuovo impianto per il teleriscaldamento
Presso il Campus Universitario sarà installato un nuovo impianto di rigenerazione con un motore di cogenerazione ai fini di recuperare energia e produrre acqua calda da utilizzare per il riscaldamento delle utenze.
Monitoraggio dei consumi
Il monitoraggio dei consumi di energia termica ed elettrica degli edifici sarà realizzato attraverso l’utilizzo di contatori intelligenti. Questi dati, unitamente all’introduzione di un sistema di gestione dell’energia intelligente (integrato negli edifici dell’Ateneo), garantiranno un significativo miglioramento in termini di efficienza. I parametri monitorati saranno i seguenti: portate di gas, flussi di energia termica e frigorifera, energia elettrica, portate d’acqua nonché temperature e parametri ambientali.
Fotovoltaico e fornitura di energia alle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici
E’ prevista l’installazione di nuovi impianti fotovoltaici per integrare quelli esistenti sugli edifici dell’Ateneo. Uno di essi (presso il Campus) sarà collegato ai sistemi di ricarica elettronica.
Controllo intelligente degli edifici
Il controllo degli edifici dell’Ateneo sarà effettuato attraverso il sistema Eurekam, progettazione e software per tecnologie integrate su misura per sistemi automatici industriali. Inoltre è prevista l’installazione di un sistema di misura con raccolta centralizzata delle informazioni.
Trasporto Pubblico Locale
E’ stato implementato e rinnovato il software di gestione del servizio dell’azienda TEP S.p.A. per lo scuolabus denominato “Happy Bus”. E’ prevista una raccolta di informazioni sul traffico e sulla mobilità al fine di ottimizzare questo servizio. Inoltre, l’azienda di trasporto pubblico locale che ha partecipato a un progetto dell’UE chiamato LOW-CARB, finanziato dal programma INTERREG, con l’obiettivo di stiudiare la fattibilità di una linea con soli bus elettrici.
Pianificazione della Mobilità
Per ottimizzare gli aspetti della mobilità a Parma, sono previste diverse attività. La prima consiste nello sviluppo di una nuova unità di controllo smart per la gestione del traffico urbano al fine di monitorare i flussi di traffico. Inoltre è prevista l’installazione di nuove telecamere per inviare informazioni su bacheche a messaggio variabile, per monitorare i semafori e le telecamere di controllo del traffico e dei varchi elettronici che controllano gli accessi nelle aree riservate o nelle corsie riservate agli autobus. E’ previsto anche un piano di mobilità elettrica al fine di realizzare nuove Hub per la ricarica di veicoli elettrici anche dei sistemi car sharing, bike sharing.
Gestione intelligente dei rifiuti
Negli ultimi anni la quantità di rifiuti non riciclabili prodotti da ogni utente è stata misurata con l’ausilio di un sistema RFID, sia sui cestini che sui sacchetti dei rifiuti, letti da un’antenna sul camion della raccolta dei rifiuti. Il Comune ha lavorato molto sulle strategie dei rifiuti e negli ultimi anni è stata raggiunta una quota del 80% di riciclo. Ora il Comune lavorerà su più aspetti attraverso diverse azioni con l’obiettivo di migliorare ulteriormente a quanto già realizzato.
Creazione di una piattaforma decisionale basata su dati geo – spaziali
Un sistema integrato di monitoraggio e analisi dei dati sarà assemblato e configurato da più sistemi: questo produrrà più analisi e “accosterà” tutti i calcoli di modellazione. Inoltre, fornirà agli utenti uno strumento di supporto alle decisioni per la pianificazione e il controllo dell’ambiente e dell’energia. Il sistema sarà predisposto in modo da poter essere utilizzato per futuri sviluppi di diverse tipologie di dati, e potrà integrare nuovi moduli funzionali del sistema mobilità-energia-ambiente di Parma. Il Dipartimento della Protezione Civile del Comune di Parma ha sviluppato un software geo-cartografico per la pianificazione, la gestione delle emergenze e per supportare le decisioni nelle fasi critiche.
Piattaforma Smart Open Data
Il progetto Open Data del Comune di Parma si inserisce in una strategia nazionale denominata Agenda Digitale. Una nuova piattaforma integrerà dati raccolti da aree quali edifici, dispositivi mobili e altri “oggetti” che comunicano con il territorio. Il Comune di Parma ha già avviato la realizzazione di una piattaforma open data: il progetto è attualmente in una fase preliminare e l’obiettivo finale è rispondere alle esigenze dei cittadini, delle associazioni e delle imprese locali, mettendo a disposizione diversi tipi di informazioni.
Illuminazione pubblica intelligente
Nel dicembre 2017 è stato approvato il Piano di riqualificazione della rete di illuminazione pubblica del Comune di Parma. Il piano di riqualificazione dell’illuminazione urbana prevede un radicale ammodernamento della rete cittadina, sostituendo i vecchi impianti con nuovi a LED, abilitando una gestione intelligente. Su un totale di 42.000 punti luce, sono già stati installati circa 28.000 nuovi sistemi di illuminazione a LED. Il progetto di gestione terminerà nel 2035, con un investimento complessivo di 29 milioni di euro. Grazie a questo intervento sarà possibile: ridurre l’inquinamento del 65%, passando da un consumo medio annuo da circa 21 milioni di kWh a circa 7 milioni di kWh (equivalenti a 4.670 tonnellate di CO2); ridurre i costi energetici per l’illuminazione pubblica, ridurre l’inquinamento luminoso; integrare nuovi sistemi di smart city, come telecamere intelligenti per aumentare la sicurezza urbana e migliorare una mobilità sostenibile, nuovi sensori per monitorare l’ambiente (es. sensori idrometrici per le strutture dei sottopassaggi) e abilitare la connessione Wi-Fi.
Le attività individuate nell’ action plan verranno portate avanti nei prossimi anni dal Comune di Parma e si continuerà a potenziare le iniziative di maggior successo.